AOSTA – Partirà, questa notte, dalla Valle d’Aosta, l’automezzo carico di medicinali con destinazione Ucraina. Quarantamila euro di farmaci scelti sulla base degli elenchi stilati dal Ministero della Salute.

La spedizione è organizzata dalla Protezione civile. Intanto, è tutto pronto per la verifica della situazione sanitaria dei profughi che arriveranno in Valle. Cittadini che saranno sottoposti ad un primo tampone, poi isolati per una quarantena di cinque giorni in una struttura individuata dalla Croce Rossa Italiana e, infine, il secondo tampone di controllo.
Pio Porretta, responsabile della Protezione civile regionale, anticipa che “la prima accoglienza verrà assicurata nelle strutture messe a disposizione dalla Croce Rossa Italiana, mentre il sistema istituzionale provvederà ad organizzare accoglienza, soccorso e assistenza”.
Molti profughi hanno già contattato i famigliari arrivati, da tempo, in Valle d’Aosta, per lavoro. Verranno ospitati nelle loro abitazioni. Alcuni si sono già sistemati. “Stiamo creando un database“, fa sapere Porretta.
Comments are closed.