

AOSTA – Il principale imputato è il geometra Fabio Chiavazza, 40 anni, di Challand St.Victor, ex dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Valtournenche; con lui altre 18 persone sono implicate nell’inchiesta ‘Do ut des’, condotta dai Carabinieri di Cha^tillon/St.Vincent e coordinata dal pm Luca Ceccanti.
Indagini relative ad un presunto giro di corruzione in appalti pubblici, con base nel Comune di Valtournenche.
In dodicimila pagine sono illustrati i capi di imputazione relativi a: concussione, corruzione, abuso d’ufficio, turbativa d’asta, falso ideologico, abuso edilizio e reati tributari.
Le indagini dell’Arma si erano protratte per circa un anno e mezzo e, in un primo tempo, si erano concentrate su una seconda indagine, poi archiviata in quanto erano risultate infondate le ipotesi di reato.
Oltre a Chiavazza, siedono sul banco degli imputati: Cristina Camaschella, 54 anni, dipendente comunale; Renza Dondeynaz, 64 anni, e suo figlio Ivan, 45 anni, soci dell’Impresa Edilvu, di Challand St.Victor; Lorenzo Vuillermin, (69); Federico Maquignaz (52), amministratore delegato e presidente della Cervino spa; gli ingegneri Corrado Trasino (54) e Giuseppe Zinghini (41); Adriano Passalenti (43); i professionisti Stefano Rossi (54) , di Piacenza e Rosario Andrea Benincasa (51), di Caravaggio (Torino); Nicolò Bertin, (32), dell’impresa Bertin Aosta srl, di Issogne; Ezio Alliod (58) e Marco Zavattaro (48), entrambi architetti; l’artigiano Stefano Trussardi (44); Enrico Giovanni Vigna (65); Ivan Voyat (52), Edilvi Costruzioni; Luca Frutaz (44), amministratore delegato della Chenevier spa.
Si costituiranno parte civile il Comune di Valtournenche, l’Anas e l’impresario Enrico Goglio.
S.L.

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